Ischia, oltre ad essere una meravigliosa e rinomata meta turistica, si può definire anche un’Isola Termale. Infatti è molto famosa per le sue ricercatissime acque ipertermali di origine vulcanica, che sgorgano dalla montagna o si sprigionano tramite fonti bollenti… come nel caso delle Fumarole a Sant’Angelo.
A volte si manifestano con risalite di vapori direttamente dalla sabbia come accade sulla Spiaggia Maronti. L’attività delle faglie vulcaniche riscaldano l’acqua del mare, in alcuni punti la temperatura arriva a 90 gradi. Grazie alla conformazione delle rocce si creano pozze dove l’acqua marina si miscela con l’acqua termale creando un misto di azione termale e di talassoterapia che rigenera il corpo e la mente.
E’ ciò che avviene a Sorgeto, un luogo incastonato sotto spettacolari rocce a strapiombo sul mare. Attraverso duecento scalini si raggiunge la baia che è di una bellezza indescrivibile, dove è difficile arrivare ma è semplice innamorarsi.
E’ un’esperienza indimenticabile immergersi tra le rocce levigate e ricoperte da alghe per lasciarsi “cullare” dai flussi di acqua fredda di mare e da quella calda termale, a tutte le ore e i periodi dell’anno. Un bagno notturno nelle acque calde della baia è unico e speciale. Le “culle” ovvero le pozze della baia sono pronte ad accoglierci, non solo nelle notti estive, sotto il chiarore della luna piena, ma anche in quelle fredde invernali, sotto il manto di un cielo stellato.
L’acqua delle Terme di Sorgeto è di tipo solfureo-solfato-bicarbonato ipertermale (temperatura di circa 90°) e contiene una minima quantità di radon, un gas raro che fuoriesce dal sottosuolo e che contribuisce ad aumentare i benefici delle cure termali.
Conviene informarsi sulle maree, prima di raggiungere il posto, perché a seconda dell’innalzamento o dell’abbassamento del mare, le pozze sono più o meno
